Ovviamente l'articol el titoea "Strada Maedetta" visto che ovviamente a colpa dea strada.
Ma quel che me a colpìo l'è l'elenco dei morti o feriti : se ghe n'è un mort vien anca mess nome e cognome e età. Fora che in te un caso : "Nel febbraio 1999 perse la vita un marocchino di 25 anni".
Ammette a me mancanza de conoscenza dea realtà marocchina. Forse lori no usa batedàr co nome e cognome. Ma forse ...
Copie/incolle l'articol catà qua: http://carta.ilgazzettino.it/MostraStoria.php?TokenStoria=647260&Data=20100526&CodSigla=TV
La lunga scia di sangue di una strada maledetta |
CROCETTA - La lista di incidenti con vittime o feriti in via Erizzo è interminabile. Negli ultimi 11 anni se ne contano 13 di significativi. Nel febbraio 1999 perse la vita un marocchino di 25 anni: nell’affrontare una semicurva si schiantò contro un palo del telefono. Nove mesi più tardi eguale destino per la 30enne Lucia Moretto: con la sua Alfetta finì contro un’acacia. A metà dicembre anno perì Lucia Milan, 48 anni: con la sua Clio cozzò contro il muro di cinta di un’azienda locale. Esattamente un anno più tardi (2000) a morire è Andrea Corso, 16enne di Cornuda che con lo scooter andò a sbattere contro l’inferriata dell’ufficio postale. Nel gennaio 2003, a un mese dall’incidente, se ne va anche Ivano Condio, pensionato di 79 anni, vittima di un’auto in manovra di retromarcia. Qualche giorno più tardi un camionista ubriaco sbanda e finisce su un terrapieno senza causare vittime, ma solo per caso. Passano 3 giorni e una 20enne bassanese viene trovata sulla presa 20 del Montello in stato confusionale dopo che con l’auto è finita nel fosso, sempre in via Erizzo. A fine settembre due auto si scontrano all’incrocio: una si capovolge è finisce contro i tavolini all’aperto di un locale. Miracolosamente nono ci sono avventori all’esterno. Nel maggio 2005 gravissimo un bimbo di 6 anni dopo un frontale della madre. In giugno centauro di 17 viene salvato dal casco protettivo dopo essere uscito di strada. Il 15 giugno 2007 la Clio di un 65enne finisce ruote all’aria, ma l’uomo si salverà. Il 27 giugno dell’anno scorso, infine, il terribile incidente in cui morì Andrea Marconato, 32 anni, di Lovadina: ultimo di un gruppo di vespisti fu investito in pieno da un Suv. |
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