giovedì 28 maggio 2009

Scie Chimiche Montebeuna

Scempio de ieri sera sora e nostre teste.
No ghe n'è tant da dir, se non sperar che a gente a scumizie a svejarse fora na 'scianta.






















































mercoledì 27 maggio 2009

Cattivi Odori

Ma eo posibie che ogni volta che me capita de darghe na ociada al gasetin cate scritte tante de quee cagae che mede basta !
L'ultima de ieri...

Fasè finta de ndar farve un giro da qualche parte "esotica", dove che a cultura l'è diversa daea vostra. E par cultura se intende anca el magnar.
Ve svejè aea matina bonora a farve un caffettin fat coa moka portatie che ve siè portai drio.
Ve immagineu che i vostri vizini i ve fae storie par questo, solche parchè lori no i è abituai all'aroma del caffè? Che i ve obblighe a sostituir el caffè par esempio col tè ? Magari mandandove a far dei "corsi" ad hoc ? Difizie da immaginar, vista anca l'arroganza dei italioti che i vol far i paroni anca casa de chealtri.
Sta roba qua però l'è effettivamente successa qua: siccome dovon sempre ciaparsea e rendarghe a vita difizie ai soiti porican.. che i ha già problemi de soo ...

Me a colpio sta frase ...
L'obiettivo: insegnare alle donne immigrate i segreti del buon vicinato, a partire dalla cucina. «Sono sempre più numerose le baruffe legate ai profumi dei cibi esotici, che disturbano le persone, soprattutto al mattino presto»

Insiste a dir che son sempre drio imbruttirse dentro, sempre pì pieni de rabbia e de cativeria. A vera spuzza l'avon noaltri dentro...

I link aea notizia...ecoi qua
Testata
http://carta.ilgazzettino.it/MostraOggetto.php?TokenOggetto=579404&Data=20090527&CodSigla=TV

Si è svolta ieri la prima lezione del corso, organizzato dal circolo culturale Hilal, per insegnare alle donne straniere i segreti del buon vicinato in cucina e nella scelta dei cibi Immigrate a scuola di cucina per eliminare i cattivi odori

Dettaglio
http://carta.ilgazzettino.it/MostraOggetto.php?TokenOggetto=579409&Data=20090527&CodSigla=TV

Un corso per arginare le liti condominiali causate da «odori molesti». Si è svolta ieri sera al circolo culturale Hilal di via Monfenera a Treviso la prima lezione di un percorso che non ha precendenti. L'obiettivo: insegnare alle donne immigrate i segreti del buon vicinato, a partire dalla cucina. «Sono sempre più numerose le baruffe legate ai profumi dei cibi esotici, che disturbano le persone, soprattutto al mattino presto» spiega Khezraji. Molte di queste liti finiscono perfino nelle aule dei Tribunali poiché degenerano in vere e proprie denunce. «Da una questione banale e risolvibile spesso si passa alle parole grosse» aggiunge il mediatore culturale di orgine marocchina. Da oltre dieci anni in Italia, Khezraji sa che il cous cous alle otto del mattino fa a pugni con caffè e brioché. Le tensioni sfociano in bagarre anche a causa della mancata comprensione. Molti immigrati non conoscono bene la lingua italiana e non comprendono quindi dove stia realmente il problema. Inoltre ciascuno ha le proprie abitudini e per chi è giunto dal cuore dell'Africa o dalla lontana India la cipolla fritta alle sei del mattino emana un profumino invitante. Per evitare che le questioni degenerino finendo in Tribunale dove i giudici avrebbero cose ben più gravi di cui occuparsi, alcune persone e istituzioni hanno deciso di collaborare per arginare quello che in alcuni quartieri di Treviso sta diventando un problema. Nella zona di Santa Maria del Rovere, ad esempio, esiste una forte concentrazione di immigrati del Bangladesh, India e Sri Lanka, mentre via Oriani e l'area attorno a Porta Carlo Alberto è abitata da molti cinesi e africani. Il corso di cucina, iniziato ieri e tenutop da Lilly Verardi, si svolge al circolo Hilal in collaborazione con l'istituto Alberghiero di Treviso e il supporto della Provincia. Convinti del fatto che una reale integrazione avviene nel rispetto delle tradizioni del paese d'origine ma anche di quello ospitante, alle studenti verranno insegnante anche delle ricette tipiche della cucina italiana. «Perché nello scambio si cresce» conclude Khezraji, sicuro che kurkuma e zenzero in cucina possano convivere con la pasta al ragù e il radicchio trevigiano. Il corso vede la partecipazione di dodici studentesse: tutte donne che in qualche modo rappresentano le loro comunità. Sono mediatrici culturali o referenti di associazioni etniche. A loro spetterà poi il compito di divulgare ciò che hanno appreso alle connazionali. Oltre ai suggerimenti tipicamente culinari, con ricette del territorio trevigiano e consigli su come gestire la cucina per non renderla «molesta» al naso dei vicini, l'insegnante offrirà anche consigli pratici, come ad esempio aerare bene i locali perché non ristagnino gli odori o inserire nell'ambiente un buon aspiratore. E soprattutto evitare di utilizzare spezie dall'odore pungente in orari mattutini delicati, come quello del risveglio, riservato alla colazione.

lunedì 25 maggio 2009

Senza Offesa, eh !

Questo l'è un sputo in faccia nei confronti de chi che se spacca a schena tuti i dì a lavorar:
sto signore qua, donald tramp, che no ho mai capio che meriti che l'ha par averghene ciapà cusita tanti schei, el se permette de far causa a un autore de un libro che lo ha definio milionario... el se ha sentio offeso parchè lù nol se reputa milionario ma ... miliardario...
Non so gnanca mi cossa dir, voria moear tre besteme ma mejo che me tegne...

http://mmedia.kataweb.it/video/6025936/sono-miliardario-non-milionario

http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/northamerica/usa/5347989/Donald-Trump-sues-writer-for-calling-him-millionaire-not-billionaire.html


Dopo però te vien saver che anca lù l'ha debiti (che sia da credarghe? mah ...)
Ledendo qua http://www.haisentito.it/articolo/crisi-economica-nei-guai-donald-trump/12455/
pararia che

"Il miliardario ha contratto un debito di più di un miliardo di dollari, due terzi dei quali li deve alla Deutsche Bank, che ha redistribuito il debito in altre banche. Entro il primo novembre deve però a questo istituto bancario una somma di 640 milioni di dollari. Soldi che Donald Trump non ha, perchè gli appartamenti della sua torre sono rimasti per lo più invenduti, a causa del crollo finanziario"

domenica 24 maggio 2009

Privatizzazion scuoea

Riceve e inoltre na email da parte de un conoscente in merito al fatto che i è drio copiar el sistema american dea scuoea, puntando a provatizzarla el pì possibie.
Da ledar e possibilmente far girar el pì posibie ...

Sì, mi riferisco al disegno di legge Aprea n° 953, presentato alla camera, il quale dimostra che la legge Gelmini è servita esclusivamente per rendere la Scuola più appetibile ai privati. Stanno anticipando il fenomeno Alitalia, questa volta infatti la feccia da scaricare sulle nostre spalle, ce la elargiscono in anticipo. Tutta questa fretta nel privatizzare la Scuola, si saranno messi in testa di bloccare subito la crisi ingrassando sempre gli stessi?

  • Il Consiglio di Circolo diventerà Consiglio di Amministrazione e sarà presieduto dal dirigente scolastico, che deciderà autonomamente se far partecipare o meno al Consgilio i genitori, il personale ATA, e le rappresentanze degli alunni (così nessuno romperà più i coglioni)
  • Introduzione dell’Ordine degli Insegnanti (altra bella casta per autoproteggersi)
  • eliminazione delle rappresentanze RSU (sempre per rende la Scuola più appetibile al capitale privato)
  • introduzione della competizione tra scuole, basando molto sull’immagine onde attirare più iscritti per avere più finanziamenti pubblici, questi ultimi infatti saranno erogati prorpio in base al numero di iscritti (fantastico! Quando anche gli USA stanno abbandonando il “sistema americano”, noi lo introduciamo! Quanto sono innovativi i nostri rappresentanti politici!)
  • assunzione diretta degli insegnanti da parte dei dirigenti (così taceranno anche loro come già fanno i giornalisti)

Dopodichè immagino che molti dirigenti scolastici, previa bustarella, potranno decidere se far vendere enciclopedie a casa dei genitori, imporre di farci acquistare determinate marche nella dotazione scolastica, agli alunni più vivaci diranno o a casa o ti fai curare con i vari rintalin, prozac, ecc., ecc. (Sì, quegli psicofarmaci cammuffati da tranquillanti che sembrano collegati a casi di infarto giovanile e pure ai babykiller).

NON CHIEDEVO DI MEGLIO! (sarcastico). In romanesco potremmo dire che la Scuola con le dovute rettifiche (Scuola), diventerà ‘na sola.

… ci hanno già driblati ancora prima di iniziare! Hanno usato la Gelmini come paravento a qualcosa di molto peggio!!!

domenica 17 maggio 2009

Il Cazzettino

Intanto che ere drio bearme un tè prima de ndar via, stamatina fae un giro
su internet a vardar qualche notizia.
Rive sua sezion locale del gazzetin.
Se pol vedar solche a testata dei articoi, e no el dettaglio, fin ae 14.00.
Ma basta e vanza.
Basta do notizie par ricordarme che i giornai i e servetti dei partiti.
El giornal in oggetto probabilmente l'è servetto dea lega visti i contenuti.
De quea lega che fasea del proprio motto "Paroni a Casa Nostra" el caval de battaglia.
Che dopo inveze na volta ciapada a caregheta a Roma l'è diventada nient'altro che un partito come n'altro, che fa i cassi soi inveze de servir a cittadinanza.
E che quando che se ha trattà de approvar l'ampliamento dea base usa "dal molin" pure a lega la è stata d'accordo. Paroni a casa nostra, eh.
Par no parlar dea legge dell'anno passà che mercifica l'acqua : no pì bene pubblico e vitale, ma merce soggetta all'economia capitaistica. Legge firmada anca dal "carroccio".

Comunque.. i 2 articoi...:

Questo l'è uno: http://carta.ilgazzettino.it/MostraOggetto.php?TokenOggetto=556406&Data=20090517&CodSigla=TV

Chel dise:
LA PROPOSTA DI BASTIANETTO
«Meglio i kebab alla porchetta
E chi ha problemi religiosi
si converta al cristianesimo»

Come che in giro pal mondo i proponesse de far a pizza (cibo etnico) coa farina de poenta inveze che de forment...
Dopo no capisse cossa che vol dir "problemi religiosi".
Me par che i primi a aver problemi de reigion i è stati quei che in nome de un dio i ha copà, brusà, tortuà e umilià i "miscredenti". E no son drio parlar de islamici. Ma de na "setta" che sta dae bande del vaticano ...


Chealtro articol:

http://carta.ilgazzettino.it/MostraOggetto.php?TokenOggetto=556399&Data=20090517&CodSigla=TV

Giancarlo Gentilini vuole creare una tassa comunale sul cane da far pagare ai proprietari.«Ci sono delle tassazioni che bisogna ripristinare: io sarei dell’avviso di rimettere la tassa sui cani, che c’era al tempo del fascismo». Servirebbe a coprire le spese del Comune per ripulire la città dalla sozzura provocata dagli animali e che i padroni non raccolgono.

Sto nostalgico del duce el vol far pagar na tassa par aver un can. Parchè i sporca, me vien da pensar. Ma no l'inquina. "Sozzura" ... boja scheo ... Proprio lù che sicuramente l'è cresest come tuti i nostri noni in te na staea, nasando odori de bestie, adesse el fa el deicato! No l'è lù chel vol portar vanti a tradizione continuità dea nostra "cultura"? Ah, desmentegave, e merdette dei can no se pol vendarle, quindi no porta schei. E se na roba al dì de uncuò no a porta schei, e ora no serve.

E chi che inveze butta par tera cicche, o scoazze varie? Sporca e inquina. E causa spese al comune. Parchè quindi no tassar tutti i pedoni, potenziali "sporcatori" ?
Provocazion : co tutte e teecamere che ghe n'è in tuti i canton, parchè no "punire" i veri "insozzatori" del comune ? E par chi che sgarra, visto l'argomento, no pena pecuniaria, ma un'ora passada al canil comunal, a nasar i odori dei tant odiai can.

Che brute persone, che son drio diventar ...

giovedì 14 maggio 2009

Caorle PROIBITA

No l'è el titoeo de qualche film per soli adulti, ma a sensazion
che spesso a me ciapa quando che vae in certi posti e te deve star attento a dove che te mete i piè
par no ndar contro e regoe del "NO NDAR".
Son stat Caorle de recente, che me piase parchè comunque la ha un centro co na zona pedonale senza traffico e comunque un centro storico ceo e simpatico.


Qualche foto a val pì de desine de paroe:































































Chissà che un dì no dovonti rivar a questo











Ma qualche bel angoett che tira su el moral, par fortuna, se o cata ancora:

mercoledì 13 maggio 2009

Parmigiano OGM

Me caje n'altro mito...
Ieri me son catà con un conoscente e se son messi a ciaciarar de argomenti ligai al magnar sano, alimentazion etc.
El me contava de alcuni produttori de formaio parmigiano, varda caso in quel de Parma, che faseva formajo "vero". Al chè, a domanda l'è sorta spontanea "Scusa ma, el parmigiano DOC, quel de cui ndon tant orgogliosi e che in effetti l'è gustoso e deizioso, no te me dirà mia che l'è anca quel taroccà" ??
Purtroppo a risposta l'è stata quea che no voeve sentir, e cioè che e vacche che fa el latte aea base del parmigiano, e magna soia transgenica, oppure OGM, ciamonla come che voeon. A semenza? Dovon "ringraziar" a soita Monsanto ovviamente.

In tel sito ufficiale, nea sezion "Il consorzio di tutela":
http://www.parmigiano-reggiano.it/sotto_sezione/14459/Il_Consorzio_di_tutela.aspx
chiaramente no l'è specificà che "e vacche e dovaria magnar solche roba bio" ma el se limita a descrizion generiche che aea fine no vol dir gnent, tipo verificare che il Parmigiano-Reggiano venga fatto secondo le rigorose regole stabilite dal Disciplinare di produzione.

Come sempre co un giro su google se cata na marea de informazion a riguardo, che conferma a realtà de sta roba.
http://www.parmigianogm.it/

Qua inveze un studio fatt da grinpis (greenpeace??) dove, oltre a motivar el parchè bisogna evitar l'OGM, l'elenca anca i "mangimisti" che fornisse el consorzio parmigiano-reggiano:
http://www.greenpeace.it/parmigiano/documenti/mangimi-ogm-report.pdf

Questo, ahimè, me costringe a vardarme torno par catar formajo parmigiano "BIO".
Bisogna far qualche zentener de chiometri, ma par fortuna ancora se pol catarlo.

Quindi, a sto punto, el parmigiano che son abituai a magnar l'è de bassa quaità.
Immagine quant bon chel deve essar el VERO parmigiano !




martedì 12 maggio 2009

Nano-Termite e MEGA-BAE

A qualsiasi persona che se ghe domande "cossa eo successo l'11.9.2001", sicuramente tutti quanti i te rispondarà che qualche aereo l'è ndar schiantarse contro el WTO o contro el pentagono.
Da suito l'è vegnest fora che sul pentagono no se a mai schiantà nessun aereo, ma co bona probabiità l'è stat un missie teecomandà a sventrar. E qua basta ndar su google e se cata tuti i studi del caso. Ma basta a domanda : ghe fine ai fat i toc dell' "aereo" che se ha schiantà? Ovvio che no ghe n'è alcuna risposta, parchè nessun aereo el se ha schiantà.

Discorso anaeogo anca par e torri gemelle.
L è stat mess addirittura in discussion che sia stat realmente dei aerei a schiantarse.
Faseve un giro su iutube : pararia che e varie emittenti americane e apie adeguatamente modificà i video (che no i era in diretta, ma co secondi de ritardo) par dontarghe immagini de aerei , ma in realtà gl'iera altro.

E comunque...el famoso WT9 l'è ndat dò da lù lù sol. E e torri gemelle no e podeva ndar dò cusita in picchiata.

Zio bono, se podaria perdarghe ore a contar de sta gra messa in scena. E co l'unico scopo de crear ad hoc un nemigo da far fora : el terrorismo, al qaeda , l'islam , etc. L'iraq fasea massa goea, col so petrolio ...

Chiunque, ndando farse un giretto su google o mejo ancora su iutube, visto che un filmato el val pì de tante paroe, el pol farse un'idea de cossa che realmente l'è successo l' 11/09. O mejo, el diventa evidente cossa che NO l'è successo.
Qua ghe n'è da perdarghe ore a vedar e documentarse:
http://www.youtube.com/results?search_type=&search_query=11+settembre+inganno+globale&aq=1&oq=11+settembre+

Adesse però vien anca fora altre novità : un ricercatore esperto de nano-chimica l'ha dimostra come e torri e i è vegneste dò par via de cariche de nano-termite, un esplosivo catà nei detriti e che de sicuro nol provien dai aerei (anca se non l'è dita che de aerei se tratte...).
Cossa che l'è a nano-termite?
Copie/incolle.

"È una mistura di alluminio e polvere di ruggine, che reagisce fino a generare intenso calore. La reazione produce ferro, scaldato a 2500 °C. Questo può essere usato per fare saldature. Può essere anche usato per fondere altro ferro. Siccome le nanotecnologie rendono le cose più piccole, nella nano-termite questa polvere del 1893 è ridotta in particelle minuscole, perfettamente mescolate. Quando queste reagiscono, l’intenso calore si sviluppa molto più velocemente. La nano-termite può essere mischiata con additivi per sprigionare un calore intenso, o fungere da efficacissimo esplosivo. Contiene più energia della dinamite, e può essere usata come combustibile per razzi."

Par approfondir e dettagliar l'argomento, mi ho ciapà spunto da qua

http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=9000

Ragassi, ma quante bae me ai contà sull 11/09 ??

Ah, prima de ndar in lett faseve un giro qua...
http://xoomer.virgilio.it/911_subito/immagini_eloquenti.htm

domenica 10 maggio 2009

Montebelluna Paleoveneta

Quando che se riva in prossimità de un centro abitato, o de un paese, son abituai a vedar i soiti cartei stradai. I coeori dei cartei indica el tipo de informazion che se vol dar : par esempio cartel bianco co scritta bianca indica l'inizio del paese, quei blu i da indicazion stradai.
Quei maron i dovaria indicar posto de contenuto turistico.

Montebeuna : comune dall'attrattiva turistica praticamente inesistente. El "centro storico" l'è in realtà na strada trafficada che divide in 2 un "centro" inquinà co l'unica attrattiva de negozi da vestir e qualche desina de banche. Oltre ovviamente ai onnipresenti cantieri co gru pronte a spalmar tonneate de cemento come a nutella su un panin.
Gnent a che vedar par esempio co altri comuni el cui centro el pol veramente essar definio "storico", vedi Castel, Oderso, Vittorio, etc. Par no parlar dei zenteneri de favoeosi centri storici del centro italia.

Ma da qualche anno, par qualsiasi persona che riva a montebeuna, ecco che un cartel maron el ghe dà el benvegnest. "Montebelluna, CITTA PALEOVENETA"...


Chinque , al vedar el cartel , el se spetta de vedar o catar chissà cossa. Nol sa che l'aggettivo paleoveneta el ghin'è par via dee recenti scoperte de qualche tomba o manufatto che risale a qualche millennio fa. Ma scordeve de vedar indicazion che indiche a qualche "parco archeologico" o roba del genere. Montebeuna l'è un posto che de turistico no l'offre gnent. Parchè l'è stat costruio ad hoc a fine '800 semplicemente par spostar el marcà. Da na coineta la vizin (marcà vecio, appunto).

In qualsiasi posto se cata qualche oggetto, grant o ceo chel sia, che dae na traccia dea presenza dei nostri antenati. Anca Cencenighe, tant par dir un posto a caso, l'è sicuramente "Paleoveneta" da sto punto de vista. O Pordenon "paleofurlana".
Me ricorde me pare na volta el me diseva che da bocia, intanto che i vecci arava el camp, el vassor el se era improvvisamente fermà par via de un "sass gross" : la era na tomba romana. In locaità Busta. Vol dir che sul cartel stradal i dovaria scrivar "Busta, città romana" ?? Ma feme un piazer..
No pense che a Niu iork ghe sia scritt "Niu iork, città olandese...".
Par no parlar dopo dei cartei maron (turistici, da novo) dee frazion : "S.Andrea, ANTICO territorio di Visnà". "S.Gaetano, ANTICO territorio di Pieve". Ma che casso vol dir !!


Ieri altro ho addirittura vist na indicazion (marron, cioè turistica), che indicava dove catar el "Centro informazioni turistico"...
Montebeuna l'è na cittadina spenta, fatta da cittadini spenti, boni solche de ndar lavorar par mantegnarse el machinon o par pagar e rate del mutuo dea casa. No tutti, ma parecchi ... tuti che vol far i "novi ricchi", che deve esibir el "benessere" raggiunto.
Occio che i e drio vegnar vanti tempi duri...
L'è na me opinion personae ... ma no pense de sbagliarme tant.

giovedì 7 maggio 2009

182. 000 Suicidi contadini India

No me ricorde dove che ho lett che
"un mort l'è na tragedia, mièri de morti l'è na statistica".

In India da diversi anni purtroppo ghe n'è un numero impressionante de morti
suicidi, quantificabie sui 182.000 morti in 10 anni. Uno ogni meda ora !
E no parlo de depressi, o maeai de ment, bensì de contadini.

Cossa eo successo?
Tut l'è partìo da quando anca l'India l'è montada sù sul treno dea globaizzazion
economica, sul libero mercato. In altre paroe da quando che l'India l'è stata nuovamente
coeonizzada dall'occidente.
I ghe ha dita ai contadini : scumiziè a produrre par esportar, vedare come che diventarè siori in poc temp ! Produrre par vendar, no produrre par magnar.
Quindi i ha scumizià a piantar par esempio vaniglia, coton, caffè, pevaro o nosee inveze del riso.
Ma produrre vaniglia costa de pì, ma tant de pì rispetto al riso, e qua scumizia a morte
dei contadini : e semenze dea vaniglia o del cotone e ghe vegnea vendeste dae soite multinazionali "del libero mercato" (ledi monsanto, o novartis, etc) ovviamente coll'appoggio
del governo corrotto.
A prezzi ovviamente monopolistici.
Che i ha costretto sti contadini a indebitarse.
E dai e dai e dai ... fin quando che te te rende conto che el debito no te ghe a fa a saldarlo , e te riva aea soeuzion drastica de farla finia e metarte a corda intorn al còl : oltre che par produrre par a fameja, i dovea anca produrre par saldar i debiti. Co sto sistema, i poreti i se impoverisse e i siori i diventa sempre pì siori.

E semenze modificae dea monsanto & co i ha a particoearità che e vol pì acqua dee semenze locali : su na terra che già l'aveva problemi de acqua, questo vol dir far sparir vita in certe zone (acqua = vita).

Par saverghene de pì, ciapeve un quarto d'ora de temp e deghe na letta qua:

http://nuovediscussioni.blogspot.com/2009/02/india-i-cinque-stati-del-suicidio.html

E purtroppo tutto nell'indifferenza pì totale. Sopratutto da parte dei media.
Del resto, dovon essar onesti, a noaltri me basta comprar a majetta de coton a pochi schei, poc importa se drio sta majetta che n'è morte e sofferenza ...

mercoledì 6 maggio 2009

Partietta de baeon

Son ndat vedar me nevodo de 15 anni che dioga coi giovanissimi, a baeon.
L'è sempre pì raro vedar dei boce corarghe drio a un baeon : i unici momenti l'è i allenamenti
e e partiette. Sinò, almanco da ste bande, l'è quasi impossibie vedar na sbrancada de tosatei coi denoci sgravagnai coe braghese curte su un qualsiasi campett, coe porte senza reti, senza e strisse bianche, e coe regoe fatte "in casa". Tipo ... "ogni 3 corner 1 rigore" ... oppure "chi porta el baeon dioga sicuro" oppure "vinze chi segna par ultimo".... bei tempi...eppure parlon dei anni '80 ...

Comunque, nostalgia a parte ...
Quel che me ha fatt na 'scianta pensar l'è stat questo:
Mi stae dae bande de montebeuna, rinomata cittadina del menga abitada da cittadini principalmente coll'utopia del "far schei", e anca parchè fin poc temp fa "capitale modiale della calzatura sportiva". Difatti qua, durante el famoso boom dei anni '60, chiunque el verdeva un qualche tipo de attività e tanti i se verdeva a fabbrichetta de scarpe anca in virtù dell'esperienza maturada a far scarpe. Esisteva difatti parecchie scuoe par diventar scarperi, o pì semplicemente se imparava el mestier casa. E serviva (e tuttora serve) imparar de pì un mestier che imparar l'inglese, par esempio.
Na foto val pì de tante paroe:

Dopo però l'è rivada a globaizzazion.
Ecco quindi che i aziende pì grosse (lotto, rossignol, geox e desine de altre) i è ndat a sfruttar a pochi schei manodopara all'estero e quindi adesse anca na scarpa marcada Lotto l'è fatta da operai cinesi.
El marketing dopo el ghe ha mess del soo.
Mi quee poche volte che me capita de vedar su na tivision na partia de baeon de serie A o pedo ancora dei mondiai vede DAPARTUT (scarpe, majette, calzet) sta strissa qua:
E adesse, a maggiorparte dee scarpe sportive l'è nike. Scarpe da tennis, da baeon, qualsiasi.
Manodopera vietnamita, a costi infimi. Me par sui 40 euro/mese de busta paga. Manco del prezzo de un per de scarpe che se cata in un qualsiasi dei nostri supermercati. El tutto par ingrassar ovviamente i soiti noti.
Ma chi se ne ciava ? Son sempre drio diventar tutti pì menefreghisti : "cossa me ne ciava mi chi e dove fa ste scarpe? cassi soi".
A cosenguenza de sto menefreghismo però adesse a pagon co perdita de lavoro. Zenteneri de posti salta periodicamente.

N'altra roba che me ha fat ridar (o piandar?) vedendo a partietta de me nevodo l'è stata quea de vedar genitori fora de testa : osando "arbitro fuorigiocooooooooo" in tono inrabià, e dopo improvvisamente in preda al panico quando che i vede el fiol, in panchina, solche coa canottiera : "Nicola copriti che prendi qualcosa" ....

martedì 5 maggio 2009

Porican...anzi PORI PORZEI e PORI NOALTRI

Me pare ieri el me a dità che un conoscente el ghe ha proposto de semenar
granturco "delkab". Ere drio informarme su cossa che l'è...no ho ben capio ancora
ma l'è comunque na roba poc "sana". Che riva daea Monsanto, e no dise altro.
Ma pena che ghin savarò de pì sicuramente butarò do qualche riga qua.
Ah, mesi fa sempre a me pare sua cassetta dea posta el se a catà un DVD che pubblicizzava
el famouso round-up dea monsanto. Pecà che i ha butà via el dvd...

Quindi... tornon in pista...ere drio vardar in rete par informarme su sto delkab, e me ritrove
in te un forum de agrocoltori (agricoltori , no contadini) che i discorreva sui prodotti OGM.
Ho purtroppo verificà che a lori ghe interessa produrre e vendar el pì possibie. Quindi no i è proprio cusita contrari all' OGM ..
Su sto forum ho catà un scontrin che alleghe qua (cliccarghe par ingrandirlo, ledeo ben)
relativo aea composizion de un prodotto par darghe da magnar a porzeet doveni.
Vualà












Vardèo ben ...impressionante ... sti porzei (che dopo i diventarà prosciutti e soppresse da supermercato) i magna roba fatta, tra l'altro , de:

  • Soja OGM
  • Latte in polvere grassato
  • Carbonato di calcio da roccie carsiche macinate
  • Idrogenofosfato di calcio
  • L-Lisina
  • Cloruro di sodio
  • Idrossilato analogo della metionina. (ANALOGO??)

No so cossa che sia ste robe e cossa che e fae.
Ma dal nome no me fide.
Ho solche provà vedar cossa che pol essar a L-Lisina ... e pena che ho lett QUA che l'ha anca "origini sintetiche" ho capio...e me son fermà par no farme vegnar a nausea.

Me pare e me nono i ghe dava da magnar ai porzei granturco masnà e qualsiasi poltiglia co scarti de cibo. Del resto "del porzel no se buta via gnent", ma l'è anca vero che anca el porzel quando chel magna nol buta via gnent! L'è un secèr !

Considerando che "nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto si trasforma", quando che magnaron sti prosciutti anca noaltri paron dò soja ogm etc etc...

In basso l'è anca scritt "somministrare a volontà nei suinetti da 15 a 35 kg". A VOLONTA' ?? Ma voaltri a vostro fiol ghe dè da magnar a voeontà ??
Ah, giusto , ma i porzei i deve semplicemente ingrassar, e veocemente anca !

"Bon appetito" ...

domenica 3 maggio 2009

Scontrin scontrosi

Adesse basta ...
Me son incort che sempre pì spesso quando che deve pagar qualcossa,
ricevar un scontrin l'è na roba sempre pì rara.
Come che paghe mi e tasse da lavoratore dipendente, no vede parchè un geatier o un
gommista i pol permettarse de farme pagar xy euro in nero.
E no ... se no te me fa pagar el scontrin e ora te me fa pagar de manco el prodotto/prestazion.
El geato el me vien 1 euro aea baeta? (Che giòà questo l'è sinonimo de ladraria)
Se te me dà el scontrin e ora te dae un euro, sinò te dae 90 centesimi.

Se l'IVA l'è al 20% e ora el geatier el ciapa da mi un 1 euro, e 20 centesimi i va in tasse. 80 centesimi "netti"
Questo se ovviamente el geatier el me fa el scontrin. Se nol me fa el scontrin, el geatier ciapa 1 euro e 0 i va in tasse. 1 Euro netto.
In ogni caso mi spende un euro.
Sinò te me fa pagar a baeta de geato a 90 centesimi. Cusita 10 i me torna in scarsea a mi, e ti te "evade" 10 centesimi de tasse. Ma almanco se dovon robar, robon tuti e 2, no solche ti.
Ma visto che ti, geatier, no te vol far in modo che anca mi ghin beneficie del to "nero", e ora l'è giusto pagar tutti e tasse (pagarle tuti par pagarle manco) e ora te me fa el scontrin.
Che dopo e tasse e vae finir in scarsee che inveze che ritornarghe el piazer al mittente (ledi : regioni, provincie, comuni etc) sia tut da discutar...questo l'è n'altro discorso.
Quindi, par mi, tolleranza zero. Te me fa el scontrin, sinò te o domande. Sarò na iozza in tel oceano, ma almanco son coerente e fae quel che pense.
Del resto in busta paga me riva sempre a metà del lordo. Chealtra metà no posse tegnarmea.
E qua, su sto "mitico" nordest, evadar e tasse l'è un sport parecchio praticà.
"Mitico", eh...

sabato 2 maggio 2009

Cressar a latte e inglese

Ieri altro sua cassetta dea posta, oltre ae soite pubblicità dei
soiti ipermercati, me cate anca na pubblicità che a me ha dat un senso de tristezza...
L'è scritt questo:
Servizio di babysitting con opportunità di imparare l'inglese in un ambiente bilingue attraverso attività bla bla bla...
aperto a tutti i bambini dai 3 anni un sù e attivo il pomeriggio.

Co tanto de sito (in doppia lingua ovvio)
(HO RIMOSSO EL LINK AL SITO SU RICHIESTA DEL TITOEARE DEL SERVIZIO DE BABYSITTING IN OGGETTO)

Mi no son na cima, ma ben o mal l'inglese o capisse e se deve farme capir, pì o manco ghe riesse. Notare che mi "dai 3 anni in sù" (ma anca dai 3 anni i dò) i me ha sempre e solche parlà in diaetto. L'inglese se fa sempre ora a impararlo.
Ma ultimamente ho notà che i cei, pena che i finisse de parar dò late col biberon, i deve essar suito messi a far qualcossa. Eco quindi che bisogna iscrivarli a far nuoto, o corso de scacchi, o informatica, inglese, etc. Co relativo stress da parte de mare o pare (o nonni) che deve strasinarsii drio , in vanti e in drio.

Boia scheo, ma a 3 anni eo proprio importante imparar l'inglese? Nol capisse ben gnanca l'italiano (o el diaetto..).
Mi capisse che i cei i impara veocemente qualsiasi roba: l'elasticità mentale l'è impressionante.
Ma secondo mi ghe n'è ben altro che bisognaria insegnarghe ai boce al dì de uncuò : dopo diese ani i sarà tuti boni parlar inglese, ma no ghe sarà pì nesuni bon par esempio de pontar un calzet, o cusinarse na fortaja, o farse do gombine de ort, o sistemarse na roda sbusada de na bici.
Tut in tea vita serve, no se smette mai de imparar.
Ma a me parere ghe n'è dee priorità. Che ultimanente e i è drio rabaltarse.
Sempre pedo ... ah no ... "always worse" ...