Rosso de sera bel tempo se spera.
E el rosso sbiancà ?
... un blog in diaetto ...
La lunga scia di sangue di una strada maledetta |
CROCETTA - La lista di incidenti con vittime o feriti in via Erizzo è interminabile. Negli ultimi 11 anni se ne contano 13 di significativi. Nel febbraio 1999 perse la vita un marocchino di 25 anni: nell’affrontare una semicurva si schiantò contro un palo del telefono. Nove mesi più tardi eguale destino per la 30enne Lucia Moretto: con la sua Alfetta finì contro un’acacia. A metà dicembre anno perì Lucia Milan, 48 anni: con la sua Clio cozzò contro il muro di cinta di un’azienda locale. Esattamente un anno più tardi (2000) a morire è Andrea Corso, 16enne di Cornuda che con lo scooter andò a sbattere contro l’inferriata dell’ufficio postale. Nel gennaio 2003, a un mese dall’incidente, se ne va anche Ivano Condio, pensionato di 79 anni, vittima di un’auto in manovra di retromarcia. Qualche giorno più tardi un camionista ubriaco sbanda e finisce su un terrapieno senza causare vittime, ma solo per caso. Passano 3 giorni e una 20enne bassanese viene trovata sulla presa 20 del Montello in stato confusionale dopo che con l’auto è finita nel fosso, sempre in via Erizzo. A fine settembre due auto si scontrano all’incrocio: una si capovolge è finisce contro i tavolini all’aperto di un locale. Miracolosamente nono ci sono avventori all’esterno. Nel maggio 2005 gravissimo un bimbo di 6 anni dopo un frontale della madre. In giugno centauro di 17 viene salvato dal casco protettivo dopo essere uscito di strada. Il 15 giugno 2007 la Clio di un 65enne finisce ruote all’aria, ma l’uomo si salverà. Il 27 giugno dell’anno scorso, infine, il terribile incidente in cui morì Andrea Marconato, 32 anni, di Lovadina: ultimo di un gruppo di vespisti fu investito in pieno da un Suv. |
Da luglio tornano i centri estivi in lingua inglese |
MONTEBELLUNA - (l.bon) In città il centro estivo si fa...in lingua. Il Comune raddoppia quest'anno le proposte di centri estivi in inglese. Dal 5 al 16 luglio sarà riproposto il City camp, rivolto agli alunni delle elementari e dei primi due anni delle medie. Il camp si svolgerà con insegnanti e tutors madrelingua nella scuola media di Montebelluna per due settimane, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17. Al termine del camp verrà rilasciato un certificato di partecipazione attestante il livello linguistico raggiunto. Da quest'anno è inoltre attiva un'altra proposta, la Play in English. Si tratta di un campo estivo in inglese dal 14 giugno al 10 settembre per bambini dai 3 ai 14 anni, divisi per età, dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 18.30 con diversi pacchetti e madrelingua inglese. Per info Cell. 348 6772979 www.playinenglish.com. |
(Giovedì 20 Maggio 2010) |
CORNUDA Pedibus: il sindaco attaccato sull’assistenza |
«A scuola a piedi? Da comunisti» |
Il pedibus a Cornuda continua per un'altra settimana. Voluto fortemente dalle famiglie e dalle associazioni, l’iniziativa è diventata ormai macchina collaudata grazie anche alla disponibilità della scuola elementare che ne vede l'opportunità educativa. L’adesione è stata massiccia: 135 bambini, ma anche i genitori accompagnatori sono più numerosi degli anni scorsi. Le entrate e le uscite da scuola vivacizzano le vie del paese attraversate dagli otto percorsi. Una esperienza, come dice il capogruppo dell'opposizione Bruno Comazzetto, molto importante. «Il pedibus è stato avviato dalla precedente amministrazione, quella da me presieduta, ma purtroppo il leghista Marcolin (sindaco attuale), nonostante l’Amministrazione fosse stata interessata da un comitato di genitori già dai primi mesi del 2010, ha negato espressamente di voler aderire all'organizzazione e ha negato anche la collaborazione della Protezione Civile. Forse che 135 bambini che camminano assieme per andare a scuola a Cornuda non meritano di essere messi in sicurezza nell'attraversare le strade?». Marco Marcolin ha così liquidato la vicenda. «Andare a scuola a piedi è da comunisti». |
(Martedì 11 Maggio 2010) |